Un importante traguardo è stato raggiunto dalla Marotta nel mese di Novembre c.a. che la porta un passo avanti verso l’Ipersonico civile.
Presso il suo laboratorio è stata eseguita la caratterizzazione del componente principale del sistema di attuazione del velivolo ipersonico HEXAFLY-INT, progetto coordinato dall’ESA, che va nella direzione del volo ipersonico civile capace di collegare Londra a Sidney in 2 ore.
Il consorzio, composto da diversi partners europei e internazionali, di cui Marotta, sta sfidando i nuovi confini che tra l’altro porteranno innovazioni in diverse aree dell’ingegneria aerospaziale e delle tecnologie di fabbricazione.
La caratterizzazione del sistema elettrico di attuazione dei Flap è il prodotto della ricerca avanzata dal DLR (Deutsches Zentrum Für Luft – und Raumfahrt) che ha realizzato l’asse di torsione in composito ceramico, capace di sopportare alte temperature e sforzi meccanici combinati.
In sinergico lavoro, hanno aggiunto la loro esperienza anche la TSD (Techno System Developments), e la Marotta con la realizzazione dei componenti in Titanio ed il settaggio del banco di prova.
La caratterizzazione del sistema di attuazione, come la lavorazione ad alta precisione dell’intero velivolo e suo equipaggiamento di supporto a terra, sono alcuni dei compiti assegnati alla Marotta, che si occuperà anche della protezione termica sull’intera superficie metallica del velivolo, utilizzando materiali lavorati e coating Zirconia/Ceramici di alta prestazione termica.
Al raggiungimento di questa importante tappa, ha dato contributo anche il CIRA (Centro Italiano Ricerche Aerospaziali) come Design Authority del velivolo esperimentale.
Da oggi quindi si potranno continuare i test successivi che permetteranno di valutare il sistema nei limiti dell’inviluppo di volo, avanzando speditamente verso l’obbiettivo del volo ipersonico.